Il Territorio nei dintorni dell'Albergo
L'Albergo
I Due Cigni situato a S. Albino è
nel cuore dell'antica civiltà etrusca, fra i più
importanti centri di interesse storico, archeologico artistico
e culturale come Pienza
16Km, Monticchiello
8Km, San Quirico
d'Orcia 25Km, Bagno
Vignoni 20Km, Cortona
30Km, Chianciano
Terme 3Km, Montalcino
35Km, Cetona 21Km,
Chiusi 20Km,
San Casciano dei Bagni 30Km
ed è inoltre in posizione strategica per raggiungere
Siena 65Km, Perugia
60Km, Arezzo 50Km, Assisi 75Km
e Firenze 90Km.
COME RAGGIUNGERCI IN AUTO:
Per chi proviene da Nord (Firenze) Autostrada A1 uscita Valdichiana,
proseguire per Montepulciano, arrivati qui prendere
la strada statale n° 146 per Chianciano Terme.
Fatti circa 4 km incontrate Sant'Albino. Distanza
dal casello di Valdichiana circa 20 km.
Per chi proviene da Sud (Roma) Autostrada A1 uscita
Chiusi-Chianciano Terme, proseguire per Chianciano
Terme, arrivati qui prendere la trada statale
n° 146 per Montepulciano. Fatti circa 3 km
incontrate Sant'Albino. Distanza dal casello di
Chiusi-Chianciano Terme circa 15 km.
COME RAGGIUNGERCI IN TRENO:
Linea Firenze-Roma
Stazione FF. SS. Chiusi-Chianciano Terme
Collegamento con S. Albino con autobus di linea
direzione Montepulciano.
Montepulciano
Ancora oggi Montepulciano,
arroccata sulla cresta di un’altura tra la
Valdichiana e la Val d’Orcia,
si presenta con le stesse caratteristiche con cui
si formò come centro abitato medioevale.
Montepulciano antico insediamento di Etruschi
e Romani, conteso fra i Signori di
Siena e Firenze vive nel Rinascimento un momento
di grande fermento culturale, arricchendosi
tanto da essere definita la “Perla del
500”.
Nel corso del 1400 gli effetti del dominio
fiorentino si hanno sia nel campo politico-amministrativo
che in quello architettonico-urbanistico,
ed un esempio è la sistemazione di
Piazza Grande e il riassetto del Palazzo Comunale
da parte di Michelozzo Michelozzi.
La città di Montepulciano posta
su un colle spianato che guarda lontano su un anfiteatro
verde, è articolata fra una serie di vicoli disposti
a livelli diversi in senso longitudinale, spesso strettissimi,
ripidi, sotto archi e volte che creano un suggestivo valore
ambientale.
Le opere
di Michelozzo, di Antonio da Sangallo il Vecchio,
del Vignola, si susseguono nell’itinerario
che, dalla Porta al Prato, punto più basso
della città, punta verso Piazza Grande; qui
si trovano il Palazzo Comunale, il caratteristico
Pozzo dei Grifi e dei Leoni, il Duomo ed altri Palazzi
rinascimentali.
Una chiesa da visitare
è anche il Santuario dedicato alla
Madonna di San Biagio, un’esemplare
costruzione del cinquecento toscano edificata
da Antonio da Sangallo il Vecchio sui resti
dell’antica Pieve di San Biagio.
Montepulciano è anche
una cittadina dalle spiccate attività
culturali tra cui spiccano il Cantiere Internazionale
d‘Arte e la rappresentazione popolare
del Bruscello.
Un’altra manifestazione, che si rifà
alla storia medioevale, è il “Bravio
delle Botti “, una rievocazione della
sfida tra le 8 contrade in cui è divisa
la città, che si tiene a Montepulciano
l’ultima domenica d’agosto.
Notevole è, infine, il prestigio
dei vini di Montepulciano: il Rosso d.o.c.,
ma soprattutto il Nobile, primo vino italiano
ad avere la certificazione d.o.c.g.
Le Terme di Montepulciano
Le Terme di
Montepulciano sorgono nella frazione di
S.Albino, a poche centinaia di metri dalla nostra
struttura. Lo stabilimento termale utilizza un’acqua
minerale sulfurea salsobromoiodica bicarbonata calcio-magnesiaca,
particolarmente ricca di anidride carbonica, captata
a 132m. di profondità e convogliata ai reparti
di cura senza essere esposta a contatto con l’aria,
in modo da conservare inalterate le naturali qualità
terapeutiche dello zolfo, che, specie allo stato
nascente, svolge un’attività antisettica,
anticatarrale, antispastica ed antiallergica. Le
proprietà curative di tali acque sono particolarmente
adatte alla cura di patologie dell’apparato
respiratorio, otorinolaringoiatrico, degli organi
femminili e della pelle. Centri specializzati per
la diagnosi e cura della sordità rinogena
e delle broncopneumopatie, quali asma, bronchite
ed enfisema polmonare si vanno ad aggiungere ai
nuovi centri di riabilitazione vascolare, ortopedica
e reumatologica.
Inoltre le Terme di Montepulciano
sono dotate di un nuovissimo centro fitness-benessere
in cui trattamenti quali massaggi, fanghi, idromassaggi,
docce atomizzate, trattamenti per la cellulite, favoriti
dall’anidride carbonica contenuta nelle acque, e
sedute di ginnastica vi aiuteranno a ritrovare l’antico
benessere.
Le Terme di San Casciano
Le terme di San
Casciano, note come “Centro Termale
Fonteverde”, oltre a fanghi, bagni e inalazioni,
offrono trattamenti estetici per il corpo e per il viso
innovativi ideati dall’equipe medico-scientifica
del Centro. La piscina, alimentata dall’acqua termale,
è attrezzata con idromassaggi naturali in cascata,
idromassaggi a getto sotto “colli di Cigno”
e panche sommerse per il massimo comfort.
Inoltre, tutti i prodotti della linea cosmetica “Fonteverde”
contengono ”Fleur Thermale”, un complesso
di sostanze termali indispensabili per la salute e la
bellezza della pelle.
Le Terme di Chianciano Terme
Le Terme di Chianciano, nate sulle tre fonti Santa, Fucoli e Sillene, oltre alle terapie tradizionali che le hanno rese famose come quella idropinica per la cura del fegato, erogata in parchi stupendi ricchi di vegetazione mediterranea, ai bagni carbogassosi e alle fangature, mettono a disposizione un moderno Centro di Idrofisiokinesiterapia e terapia fisica, una palestra per la ginnastica attiva e passiva, un Centro di Medicina Estetica e angiologia, un Reparto fangoterapico per la cura di affezioni artroreumatiche e un Centro Antistress.
Le Terme di San Filippo
Le terme di San Filippo, alimentate da acque solfureo-solfate-bicarbonate, servono per la cura di malattie artroreumatiche, dermatologiche, otorinolaringoiatriche e respiratorie. La piscina termale, in splendida ed appartata posizione fra il verde ed i depositi calcarei, è dotata di solarium e cascatelle per un benefico idromassaggio naturale.
Montalcino
Montalcino,
ubicato sulle ultime colline della Valle dell’Ombrone,
è il famosissimo centro di produzione del rinomato
vino “Brunello”.
Importanti testimonianze del suo glorioso passato sono
il Palazzo Comunale e la poderosa Rocca turrita, entrambi
del Trecento. Nel Museo Diocesano troverete molte opere
di pittura senese e vi consigliamo di soffermarvi di
fronte alla “croce” dipinta. Una volta a
Montalcino è da non perdere
una visita all’Abbazia di S. Antimo,
uno dei più importanti monumenti romanici italiani
che si erge solitaria nella campagna in mezzo agli ulivi,
dove si possono ascoltare gli antichi canti gregoriani.
Una manifestazione di grande richiamo a Montalcino
è la “sagra del tordo” che consiste
in cortei in costume, gare di arcieri e allegrissime
mangiate e bevute collettive.
San Quirico d'Orcia
San Quirico d’ Orcia ci riserva
la scoperta di una delle più belle chiese romaniche
della Toscana: la Collegiata che
presenta un grandioso portale del 1080. Degno del
massimo interesse è anche il portale duecentesco
decorato con bellissime sculture raffiguranti leoni
e cariatidi che fu costruito da un seguace dello scultore
Giovanni Pisano.
Tale cittadina è nel cuore di una zona ricca
di acque termali rinomate; infatti Bagno Vignoni,
piccola frazione di San Quirico, cosi come Bagni
San Filippo, posto alle pendici del Monte
Amiata, ne sono un esempio.
Caratteristico di Bagno Vignoni è
il vapore delle bollenti acque che sgorgano all’interno
del “vascone”, ubicato al centro di questo
piccolo borgo medioevale, e di quelle che, scorrendo,
si gettano in delle vasche naturali dove è
possibile fare un caldo bagno. Recentemente alcuni
scavi hanno riportato alla luce l’antico centro
termale.
Pienza
Pienza, uno dei
più bei centri storici della Toscana deve il
suo nome e il suo splendido aspetto attuale al Papa
Pio II Piccolomini che vi nacque nel 1405, quando
il borgo si chiamava Corsignano.
Pio II, papa “umanista”, volle che l’architetto
Bernardo Rossellino realizzasse nel centro di Corsignano
un esempio della “città ideale”
teorizzata dagli artisti rinascimentali come sintesi
di armonia, prospettiva ed eleganza.
Rossellino esaudì
la volontà del Committente come si può
ben osservare dalla realizzazione di due grandi capolavori
di bravura ed eleganza architettonica, quali sono
la Cattedrale ed il Palazzo
Piccolomini.
Oltre all’indubbia bellezza delle opere architettoniche,
di cui un altro esempio è la Pieve
di Corsignano, antica chiesa romanica, passeggiando
lungo il corso ed addentrandoci nelle anguste ma caratteristiche
vie che lo intersecano, si apre ai nostri occhi un
incantevole “Eden”, quale è il
Parco Naturale della Val d’Orcia
per il quale termini come artistico e culturale non
sono sufficienti a descriverne l’indicibile
bellezza.
Monticchiello
Monticchiello è
un borgo fortificato medioevale del quale si conservano
lunghi tratti dell’ampia cerchia di mura, varie
torri e la grande Rocca.
Posto sulla cima di un colle, Monticchiello
fa da finestra sulla Val d’Orcia
e da qui è possibile godere di romantici tramonti.
Radicofani
Radicofani,
antico feudo del monastero di San Salvatore,
domina dai suoi 780m di altitudine l’intera
Val d’Orcia e conserva monumenti
di interesse storico tra cui la chiesa romanica di
San Pietro, che custodisce terrecotte robbiane,
e la chiesa romanico-gotica di Sant’Agata.
È consigliata una visita al castello che sovrasta
il paese.
Cetona
Cetona,
ai piedi dell’omonimo monte, ha un caratteristico
impianto urbanistico medioevale con le sue strade
concentriche attornianti la Rocca. Oltrepassata la
ben conservata “Torre del Rivellino”,
l’occhio attento del visitatore non si soffermerà
solo ad osservare i grandi monumenti quali la Rocca,
la Collegiata, ma andrà anche
a scoprire finestre e portali di indubbio valore artistico.
Inoltre una volta all’interno del paese, si
scoprirà la montagna e sarà d’obbligo
addentrarvicisi almeno fino alle grotte di
Belverde, uno dei più grandi centri
della civiltà italica dell’età
del bronzo.
San Casciano dei Bagni
San Casciano
dei Bagni, situato sul versante sud del Monte
Cetona, è un agglomerato medioevale,
circondato a monte da un parco naturale di querce,
castagni e pini, da anguste strade, e da pittoreschi
vicoli disposti attorno alla chiesa ed al campanile.
Poco distante dal centro sorgono svariate sorgenti
di acque termominerali che sono sfruttate in parte
nello stabilimento termale Fonteverde
per la balneo e fangoterapia, e in parte in antichi
“lavatoi”, immersi nel verde, dove è
possibile fare un bagno bollente, sentendosi un tutt’uno
con la natura.
Chiusi
Chiusi,
antica città etrusca, ospita un Museo
nazionale etrusco che da solo rappresenta
un esauriente panorama della produzione etrusca e
greca di ceramiche, urne cinerarie e sarcofagi che
provengono soprattutto dalla Necropoli che si estende
intorno alla città. La Necropoli è nota
per le tombe scavate nel tufo, fra cui le più
importanti sono la Tomba della Scimmia, del Colle
Casuccini, del Granduca, della Pellegrina e molte
altre. Inoltre è possibile visitare il cosiddetto
“labirinto di Porsenna”,
consistente in un intricato sistema di cunicoli sotterranei
che conduce alla Cisterna risalente al I secolo d.c.
Oltre alle attrattive culturali, c’è
la possibilità di fare passeggiate all’interno
dell’oasi naturale del lago di Chiusi.
Cortona
Cortona,
dalla sua posizione rialzata, gode di un panorama completo
e stupendo sulla Valdichiana e sul lago
Trasimeno, spaziando fino all’Appennino
umbro-marchigiano a nord-est e, a sud, fino al Monte Amiata.
La migliore prospettiva si ha dall’altura su cui
anticamente sorgeva l’acropoli etrusca e sulla quale
oggi si ergono i bastioni della Fortezza Medicea
e l’edificio del Santuario di Santa Margherita
. Cortona fu un centro fiorente in epoca etrusca
e il suo Museo dell’Accademia etrusca conserva
uno dei manufatti di bronzo più rinomati del periodo
di massimo splendore di quella civiltà. Nei dintorni
si trovano importanti tombe: la Tanella Pitagora e la
Tanella Angori.
Del periodo medioevale
conserva l’aspetto e l’impianto urbanistico,
ma i maggiori edifici vennero ricostruiti nel 400
e nel 500.
Girellando tra le sue strette strade e passando
sotto gli archivolti che uniscono le case di pietra,
si può avere una viva impressione dell’atmosfera
di una città del 200 e del 300. Piazza della
Repubblica e Piazza Signorelli sono comunicanti
e scenograficamente arricchite dal Palazzo
comunale e da quello Pretorio.
Importante è anche il Museo Diocesano
che raccoglie tele fra quelle dei migliori artisti:
l’”Annunciazione” di Beato Angelico
e la “Deposizione” e la “Comunione
degli Apostoli” di Luca Signorelli.
Chianciano Terme
Chianciano
Terme, centro termale ricchissimo di acque
minerali ad azione altamente curativa, è esente
dai gravi problemi dati dall’inquinamento. Tale
stazione termale è infatti circondata da colline
boscose che, mantenendo l’ambiente incontaminato,
rappresentano la migliore salvaguardia del sistema
ecologico ed idrogeologico. Infatti, tutto intorno,
si ha l’alto corso del torrente Astrone immerso
in grandi boschi di querce, faggi , lecci, castagni
e subito a ridosso, la magica e policroma Val
d’Orcia. Qui unitamente al caratteristico
ambiente tipicamente toscano, si possono
ancora ammirare bastioni, rocche e castelli, vive testimonianze
di storia e di cultura.
È proprio questo l’ambiente che circonda
le salutari sorgenti termo-minerali di Chianciano.
Tale cittadina è indicata per trascorrere delle
giornate in pieno relax passeggiando nei tre meravigliosi
parchi termali.